Piccoli imprenditori che credono (e investono) in Brissago

Il sindaco Ponti: "Sfide che meritano rispetto e attenzione da parte dell'autorità politica". Solari: "Iniziative importanti perché partono dal basso".

A Brissago c’è fermento: stanno nascendo alcune iniziative private che promettono di dare nuovo slancio al turismo e all’economia del paese, della quale il turismo è senza dubbio un pilastro importante. “È una sfida che merita rispetto e attenzione da parte dell’autorità politica quella di aprire nuove attività in una piccola realtà come la nostra – afferma il sindaco, Roberto Ponti -. È molto positivo constatare che ci sono piccoli imprenditori che dimostrano sensibilità e fiducia nel futuro di Brissago, e per noi amministratori è uno stimolo che ci spinge a lavorare per migliorare infrastrutture e condizioni quadro”.

Tra coloro che credono in Brissago c’è Gian Domenico Marcucci, 60 anni in agosto. Dopo aver lavorato a lungo nel settore finanziario a Zurigo, nel 2020 ha deciso di investire in attività turistiche. Ha iniziato gestendo un residence di appartamenti di vacanza. Poi, recentemente, ha affittato un locale sul lungolago, in zona Gabietta, fino alla scorsa estate sede di una piccola gelateria, dove propone servizi destinati non solo ai suoi clienti ma a tutti coloro che desiderano vivere esperienze legate al lago e alla montagna, residenti compresi.

“All’interno del locale sto creando un piccolo “˜grotto’ dove si potranno degustare vini di Brissago e prodotti del territorio – racconta Marcucci -. Credo anche che si debba sfruttare maggiormente il lago, e a questo scopo ho acquistato una vecchia barca di legno a otto posti con la quale organizzerò gite turistiche, poi ne arriverà una più grande con una dozzina di posti. Intendo pure rimettere in funzione un servizio di pedalò, che già esisteva in passato”.

In questi tre anni Marcucci ha anche ampliato l’attività legata alle case di vacanza, prendendo in gestione dalla Parrocchia il piccolo edificio settecentesco annesso alla chiesa del Sacro Monte, che un tempo ospitava i sacerdoti, e due rustici nella frazione di Porta. Ma la sua politica imprenditoriale va ben oltre la semplice accoglienza e si sta sviluppando proprio in quella sorta di centro per servizi turistici creato sul lungolago che fa capo alla società Brissago Experience: “Intendo proporre escursioni guidate alla scoperta del paese e delle sue frazioni, e soprattutto della montagna, dal Bosco Sacro al rifugio Al Legn e al Gridone. E organizzare, in collaborazione con Bike Brix, un servizio di noleggio di biciclette e di escursioni guidate in mountain bike”.

Bike Brix è un’altra iniziativa privata nata recentemente. Stefano Facchini, 46 anni, ha deciso di lasciare il Mendrisiotto, dove abitava, e di trasferirsi a Brissago insieme alla moglie. “Siamo rimasti affascinati dalla bellezza del luogo”, spiega. Così, in aprile è nato Bike Brix, in via Leoncavallo, di fronte all’Ufficio turistico. “Proponiamo i classici servizi di riparazione e di manutenzione delle biciclette, anche a domicilio – dice Facchini – e un servizio di noleggio di bici per privati o per alberghi: classiche, elettriche, da corsa e gravel, quelle che viaggiano solo sullo sterrato”. Anche in questo caso si tratta di un’iniziativa di valenza turistica, ma che si rivolge anche alla popolazione residente:

“Organizziamo dei tour guidati nella regione, dalle valli al Piano di Magadino, accompagniamo i turisti, ma non solo i turisti, alla scoperta del territorio: pranzi al grotto, degustazioni di vini di Brissago o di prodotti gastronomici in Vallemaggia”.

“Sono iniziative importantissime soprattutto perché partono dal basso, da singoli imprenditori che hanno deciso di credere nel futuro del nostro Comune – dice il municipale Fabio Solari, responsabile del Dicastero del promovimento economico -. Ed è in perfetta linea con gli obiettivi che ci siamo posti con l’analisi dei punti forti e dei punti deboli della “˜destinazione Brissago’ affidata all’ex direttore di Ticino Turismo Elia Frapolli e sfociata nel sondaggio partecipativo presentato l’anno scorso”.

Il sindaco Ponti sottolinea da parte sua quanto sia importante oggi assecondare e interpretare le esigenze dei turisti, che prediligono vacanze sempre più attive: “C’è una crescente tendenza verso attività nella natura, quindi bici, barca, escursioni in montagna. E noi abbiamo la fortuna di avere un borgo che abbraccia lago e montagna: un lungolago splendido, un lido rinnovato, alcune spiagge pubbliche, e tre coste con altrettante strade che raggiungono i mille metri di quota e che consentono di raggiungere il Rifugio Al Legn e la vetta del Gridone”.

Il Municipio sta creando le condizioni per sostenere e promuovere lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e commerciali con importanti investimenti: il nuovo lido comunale, la pavimentazione del lungolago, la ristrutturazione di Casa Branca, lo studio per realizzare una pista ciclabile collinare tra Brissago, Ronco e il Monte Verità, il progetto di ampliamento del lungolago fino all’ex fabbrica Tabacchi e alla Chiesa di Madonna di Ponte… Mentre la Commissione cultura e turismo, sotto la guida della municipale Veronica Marcacci Rossi, sta lavorando per proporre eventi e opportunità di incontro e di svago, rivolte sia alla popolazione residente sia a chi vive Brissago come luogo di vacanza.

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