“La Squadra esterna è, in ogni comune, un servizio in diretto e costante contatto con la popolazione, perché si occupa di aspetti che toccano diversi ambiti sensibili e, soprattutto, visibili: dalla manutenzione delle strade comunali alla raccolta dei rifiuti e degli scarti vegetali, dalla cura dei sentieri alla gestione delle infrastrutture per eventi e manifestazioni, per citare soltanto alcuni compiti. E credo che a Brissago il servizio funzioni bene, perché riceviamo poche lamentele e parecchi complimenti”. Il municipale Alessandro De Bortoli, responsabile del Dicastero Opere pubbliche, sintetizza con queste parole la sua soddisfazione per il lavoro svolto dalla Squadra guidata da Mauro Perazzi sotto il coordinamento di Martin Treichler.

Quest’ultimo, impiegato all’Ufficio tecnico, svolge il ruolo di coordinatore della Squadra da circa un anno. Una parte importante del suo ruolo consiste nella programmazione dei lavori da svolgere sull’arco dell’anno, nella gestione per la manutenzione e l’acquisto di attrezzature di servizio ma anche per macchinari di un certo valore, nell’organizzazione di materiale e manutenzione veicoli. Insieme al responsabile delle Opere pubbliche Giacomo Fiscalini, Martin Treichler pianifica gli investimenti a lungo termine sottoponendo le richieste di credito al Municipio e, quando necessario, al Consiglio comunale. Tra questi, per esempio, il rinnovo programmato del parco veicoli utilizzati dalla Squadra esterna, tra cui la nuova spazzatrice urbana elettrica acquistata di recente.

“Il mio ruolo è prettamente organizzativo, inoltre trovo importante che ci sia una sorta di filtro tra squadra e cittadinanza, anche perché spesso le chiamate e le segnalazioni arrivano direttamente all’Ufficio tecnico. In alcuni casi trasmetto direttamente l’informazione al responsabile, in altri effettuo un sopralluogo per verificare se si tratta di un intervento che può essere fatto dalla Squadra o se conviene chiamare una ditta esterna specializzata”.

Treichler e Perazzi stilano un piano settimanale, discutono le priorità degli interventi, l’acquisto di attrezzature necessarie, la manutenzione del parco veicoli, programmano eventuali corsi di formazione, e così via.

“Il mio ruolo – prosegue Treichler – è anche quello di verificare che all’interno del gruppo ci sia sempre un buon clima di lavoro. Tutti sanno che la mia porta è sempre aperta e che ogni collaboratore può trovare in me una persona di riferimento a cui far capo, con la quale può esprimersi liberamente. Quasi ogni mattina passo da loro per verificare se ci sono problemi, e se ci sono cerco di risolverli al più presto”.

Mauro Perazzi è responsabile della Squadra esterna dal 1° marzo dello scorso anno. “Me compreso siamo in 8 nei mesi invernali e raggiungiamo le 11/12 unità nel corso dell’estate, quando il volume del lavoro aumenta – spiega -. Ci occupiamo della manutenzione generale delle strade comunali fino ai monti, dei sentieri, della nettezza urbana nel suo complesso, dalla raccolta dei rifiuti allo svuotamento dei cestini, eseguiamo interventi selvicolturali, come il recente intervento di premunizione stradale realizzato sulla ‘tagliafuoco’ in via Barcone… Ma anche dei servizi funebri per il cimitero, della gestione delle strutture per eventi e manifestazioni, dei due ecocentri, della  manutenzione dei sagrati delle chiese e della pulizia dei campanili. Insomma, il lavoro non manca”.

Perazzi vanta una lunga esperienza politica a livello comunale: 20 anni in Consiglio comunale e 10 in Municipio, carica che ha lasciato lo scorso anno proprio per assumere la guida della Squadra. “Devo dire che la politica mi manca, e ci penso ogni lunedì sera, quando il Municipio si riunisce in seduta. Però sono contento della scelta che ho fatto. Gestire la Squadra esterna comporta un intenso lavoro di programmazione, che va coordinato anche con gli inevitabili interventi imprevisti. Ma al di là della pianificazione c’è anche il lavoro sul terreno, che svolgo regolarmente insieme ai colleghi. E, oltre al lavoro di routine, trovo sia molto gratificante risolvere i problemi delle persone che ci chiamano, cosa che cerchiamo di fare il più tempestivamente possibile”.

Per garantire il buon funzionamento della Squadra, conclude Perazzi, “bisogna saper ascoltare tutti coloro che ne fanno parte, parlando molto con i colleghi, ma anche, alla fine, decidere e prendersi la responsabilità che ogni decisione comporta. Io ho la fortuna di avere un’ottima conoscenza del sistema amministrativo comunale grazie alla mia esperienza politica, il che mi facilita il compito. Il mio obiettivo è che il servizio che facciamo alla popolazione sia dinamico, efficiente e di qualità. E’ fondamentale valorizzare le capacità e i pregi dei singoli, così da metterli a disposizione della Squadra per avere un gruppo forte e unito”.

Alcuni lavori della Squadra esterna in cifre (2022):

• Manifestazioni/eventi: 837 ore
• Interventi selvicolturali: 614 ore
• Strade: 3’858 ore
• Sentieri: 2’095 ore
• Raccolta rifiuti: 2’119 ore
• Gestione ecocentri: 765 ore
• Totale annuo: circa 25’000 ore